domenica 17 giugno 2007

Ieri sono stata in discoteca. Siccome la Marica è molto amica della cognata del proprietario, siamo entrate gratis e siamo andate nell'area vip a salutare appunto queste amiche. Poi siamo rimaste nella sala vip, che era una terrazza in verità. Era evidente che nella sala non vip e soprattutto nel privé con i dj del Red Zone l'atmosfera era molto più fica. Lì in questa terrazza c'era Laura Chiatti, dei calciatori del Foligno e un calciatore presentato come colui che ha portato il Napoli in serie A. Che, lo riconosco, è un'impresa decisamente degna di nota. Questo calciatore era alto tipo 1.50 e a occhio e croce aveva 13 anni. Il dj presentava questi piccoli vips e salutava gli amici del Pineta di Milano Marittima, che non so cosa facessero lì invece di stare al Pineta di Milano Marittima, dove vanno quelli che, tipo, hanno portato il Milan in Europa ecc. Ma la cosa ha cominciato ad assumere connotati surreali quando il dj si è messo a presentare i professionisti. Salutiamo il tal dei tali, che lavora all'Ospedale col professor Cerulli (giuro che è vero!). Salutiamo i farmacisti della farmacia Valente. Non lo faceva con ironia. Gli sembrava glamour. Chissà, forse non ha potuto studiare.
Comunque ho ballato ininterrottamente nelle mie scarpette di vernice fucsia a tacco triangolare che possiedo da 7 anni e avevo messo solo un'altra volta nella vita. Mi sono divertita. Quindi ringrazio la Paola per l'entrata e la Mari Ester e il suo ragazzo e Antonella per la compagnia. La prossima volta, amiche, privé Red Zone a manetta.

3 commenti:

Serena ha detto...

Suppongo che il tuo megafestone per la ****** si tenga al RedZone...ma, possiamo influenzare il dj e ascoltare solo ragga-muffin', dancehall e roots? E' una vita che non mi emoziono ballando e ascoltando musica; mi sa che l'ultima volta è stata a una dancehall su una scogliera vicino a Porto Cesareo in Salento e, sempre in Salento, in una ancora più incredibile dancehall in una masseria occupata in mezzo agli ulivi...c'erano anche i soggettonzi che facevano giocoleria con il fuoco ed io vivevo un'esperienza strana, in campeggio (campeggio-agriturismo dove si mangiava magnificamente spendendo pochissimo)con gente che non conoscevo per niente. Per la cronaca questo campeggio era frequentato da vips quali SudSoundSystem,c'era LampaDread della crew di One Love HPowa di Roma (il collettivo che è sound system, negozio e sala discografica), un dreddone carismatico del centro sociale Rivolta di Mestre chaimato "'l Nonno", Papa Giallo -orafo/cantante di Venezia. Vi dico solo che sono tornata proprio con i veneziani su una macchina-furgoncino che aveva sul finestro posteriore un'immagine piuttosto grande di Hailè Selassiè addobbato da incoronazione...

Serena ha detto...

Suppongo che il tuo megafestone per la ****** si tenga al RedZone...ma, possiamo influenzare il dj e ascoltare solo ragga-muffin', dancehall e roots? E' una vita che non mi emoziono ballando e ascoltando musica; mi sa che l'ultima volta è stata a una dancehall su una scogliera vicino a Porto Cesareo in Salento e, sempre in Salento, in una ancora più incredibile dancehall in una masseria occupata in mezzo agli ulivi...c'erano anche i soggettonzi che facevano giocoleria con il fuoco ed io vivevo un'esperienza strana, in campeggio (campeggio-agriturismo dove si mangiava magnificamente spendendo pochissimo)con gente che non conoscevo per niente. Per la cronaca questo campeggio era frequentato da vips quali SudSoundSystem,c'era LampaDread della crew di One Love HPowa di Roma (il collettivo che è sound system, negozio e sala discografica), un dreddone carismatico del centro sociale Rivolta di Mestre chaimato "'l Nonno", Papa Giallo -orafo/cantante di Venezia. Vi dico solo che sono tornata proprio con i veneziani su una macchina-furgoncino che aveva sul finestro posteriore un'immagine piuttosto grande di Hailè Selassiè addobbato da incoronazione...

Barbara ha detto...

Ma che al Red Zone... In verità non so ancora dove, quando, con chi. Tu e gli addobbati per l'incoronazione!