sabato 11 agosto 2007

Naturalmente, stando con tre tardo adolescenti, vengono scattate tonnellate di foto. Ci troviamo anche in situazioni dove la foto ci sta bene. Le foto sotto riguardano una delle serate in cui mi sono divertita piu' nella mia vita: la direttrice del board della Painted Lion Society ci ha invitato a cena nel suo loft bellissimo. Siccome e' una Burning Man kind of person ha ceste e ceste piene di parrucche, cappelli, vestiti eccentrici, e abbiamo passato la serata a indossarli, mentre la televisione era sintonizzata sul canale electronica. Le ragazze erano come in trance, inventandosi delle immagini bellissime, cambiandosi pettinatura e look e poi guardarsi allo specchio estasiate dalla loro versatilita' personale della quale si rendevano probabilmente conto per la prima volta. Siamo tornati da Tracy anche la sera seguente, cioe' ieri. C'erano anche una coppia di amici suoi, Andrew e Paula, completamente fatti. Socievoli pero'. Era il compleanno di Paula. Nessuno ha voluto chiedere quanti anni. Ridevano, ballavano occupando tutto lo spazio, Andrew ha cercato di raccontarmi alcuni viaggi che ha fatto, ma gli mancano alcuni denti dell'arcata inferiore e, essendo inoltre molto ubriaco, mi e' stato difficile comprendere tutti i passaggi. Paula mi ha obbligato a seguire una sua lezione su come ruotare il bastone da majorette, perche' Tracy ha anche due bastoni da majorette. Io pero' ho preferito usarlo come un bastone semplice e batterci il tempo, mi veniva piu' agile ballando. A mia insaputa, il tipo ha raccomandato a Lorenzo di vedere i suoi video postati su YouTube. Li abbiamo guardati oggi. Il primo della serie si chiama Smurf on acid, e riprende Paula con una parrucca blu (uguale a quella di Tracy, ma con i fiocchetti celesti invece che neri), il viso dipinto di blu, e chiaramente in acido.[le foto piu' carine delle serate le ha fatte Roberta, che non ha il cavetto per trasferirle sul computer, quindi per ora non posso postarle].

2 commenti:

scintilla ha detto...

grazie, grazie 1000 per la post-introduzione alle foto poichè, se la seconda l'avevo chiaramente intesa come "la pupa del saloon e il cow boy", sulla prima, mi poteva venire qualche dubbio che, dalle sue parti, JJ andasse in giro così...in fondo è pur sempre un artista. infatti pur avendole viste mi ero astenuta dal fare commenti.
credo che i genitori dei ragazzi dovrebbero sapere che frequentate persone in acido e che li state avviando sulla strada del travestitismo.
(ma poi, si possono scrivere queste cose in un blog? ovvero, non è che poi ci bussano alla porta alle 4 di mattina e ci arrestano?)
credo inoltre che I TUOI GENITORI dovrebbero sapere che la loro figlia ha finalmente intrapreso una strada di sicuro successo: quella della majorette!

Anonimo ha detto...

Condivido in tutto e per tutto quello che dice scintilla.
So per certo che un cesto di parrucche puo' animare una festa molto piu' di un bravo deejay.
Non a caso, negli anni ottanta, una mia amica che ora lavora a mtv, svoltava vendendo parrucche colorate nelle discoteche.
Invece a Riga, dove ora mi trovo, impera ancora il rigore sovietico, nonostante i venti europeistici.
Niente parrucche e raggi laser, qui. Pero' un sacco di altre belle cose interessanti, tipo la polpetta di sangue cotta nel grasso di maiale.
Giovanni