domenica 13 dicembre 2009

Cosimo pensa che Babbo Natale sia una bambola. Lo vede e fa "bàmbla". Io a dirgli, ma no, non è una bambola, è Babbo Natale. Jason gli dice che è Santa Claus. Cosimo però continua a chiamarlo "bàmbla". Corre verso il pendaglietto in finto vetro colorato che ho preso al Lidl (insieme a un pupazzo di neve, un abete con sotto dei doni, un orsacchiotto che esce da una calza, tutti in plastica effetto vetro), e che abbiamo appeso alla finestra, ed esclama con gioia affettata "uhuh... bàmbla". Nella sua ottica di persona di 19 mesi, deve sembrare quanto meno bizzarra la nostra insistenza nel sottolineare come l'oggetto che, se non è una bambola, è sicuramente un pupazzetto, debba essere invece chiamato Babbo Natale.
Io non ho ancora superato i miei dubbi materni sulla scelta migliore tra Babbo Natale e Gesù Bambino. Sì, Gesù Bambino è un simbolo religioso, ma almeno è radicato nella cultura popolare, e molti elementi nella storia della sua nascita, intesa come grande narrazione che comunque Cosimo è giusto che conosca, sono belli e commoventi. E quant'è bello il gesto di mettere fuori dalla porta la paglia per l'asinello? Babbo Natale con la sua panza e la sua couperose è puro marketing. Non mi piace moltissimo.

3 commenti:

LauraLoves ha detto...

A parte tutta la tenerezza che mi suscita Cosimo, l'unica remora che avrei a tifare per gesu' bambino e' che, povera stella, lui e' uno di quelli che hanno cominciato a soffrire appena venuti al mondo. E l'etica della sofferenza ti puo' marchiare a vita. Te lo dice una che nella diatriba Santa vs Baby Jesus si schiero' dalla parte del secondo.
Poi, chiaro, tutta la questione del merchandising che gira intorno al vecchio panzone rubicondo va boicottata.
Un'ultima domanda.
Ma il fatto che Cosi dica Bambla vorra' significare che le prime parole le pronuncia gia' con l'accento perugino?
E' adorabile in ogni caso.

Anonimo ha detto...

ciao Barbara,sono Stefano di Umbertide.Volevo farti i complimenti per il bellissimo racconto su Umbria noir.L'ho letto e subito dopo riletto e non perchè non l'avessi capito! Brava,ma già lo sapevo che lo eri.A presto,un bacio a Cosimo
Piuttosto,anch'io ho comprato un buccio simile all'eurospin,un angelo
semaforico,che lampeggia sotto il puntale dell'albero di Natale.Auguri.

Barbara ha detto...

Grazie Stefano, mi sono anche un po' emozionata, ci tengo molto al tuo parere.
Laura, ma pensavo, in fondo Gesù ha avuto un'infanzia abbastanza felice. Poi certo, è diventato na testa calda...