mercoledì 10 dicembre 2008

Quest'anno difficilmente riuscirò ad andare a Batik. Per dire, domani c'è un documentarista che dovrei incontrare per proporgli un'iniziativa da fare il prossimo anno, invece non posso perché Jason ha lezione di italiano e mia madre non voglio che ritorni verso Marsciano quando è buio e piove. Sabato poi devo andare a Roma per la manifestazione nazionale delle unità di strada contro il disegno di legge Carfagna sulla prostituzione. Domenica? Magari domenica proverò a fare un salto. Non ricordo cos'è in programma domenica.
L'anno scorso andai con Pupi a un incontro con Ronconi. Fu molto più bello di quanto mi aspettassi. Soprattutto rimasi abbacinata da Umberto Orsini, non posso negarlo. Cristo, quanti anni ha Umberto Orsini? Ecco, ho guardato su Wikipedia, ce n'ha 74, l'anno scorso 73. Un fascino stordente. Fisico asciutto e compatto, gesti casuali come guardare l'orologio che raccontano tutta una storia di disciplina del corpo e gusto dell'esibizione ma nello stesso tempo conservano un qualcosa di adolescenziale, un sacco da raccontare senza enfasi, ma ovviamente con una maestria e una voce da dipendenza fisica. Volevo passare in resto della mia vita con Umberto Orsini, dopo quell'incontro. Lo so, la gelosia retrospettiva per la gemella Kessler mi avrebbe avvelenato la vita, ma era un prezzo che mi sembrava accettabile da pagare. Invece, quando il parterre della tavola rotonda se n'è andato, io sono rimasta, anche per non fare uno sgarbo a Peppe. E non me ne sono comunque pentita, perché ho visto un pezzo della Medea che Ronconi aveva girato per la Rai, con Mariangela Melato che interpretava Cassandra, e anche quella è stata un'esperienza abbastanza limite (non posso non ricordare che stavo passando dal quarto al quinto mese di gravidanza, e che il profilo ormonale del mio organismo doveva essere abbastanza tumultuoso).
Anche l'incontro con Pippo Delbono fu fortissimo, l'anno scorso.
Vabe', ci saranno altre occasioni.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

come direbbe la Littizzetto le ovaie ti hanno fatto l'ola?e uno così va a letto con quell'attacapanni della Kessler,sensuale come una caldaia arruginita?
Sconosciute ai più le strane vie dell'erotismo e dell'attrazione.Luisa

Anonimo ha detto...

l'anno scorso ero a norcia, altro che batik :) ma quest'anno forse ci vado, ancora non so, diciamo che vorreiandarci, certo ho tanto da fare con la scuola.
casomai accordiamoci, impegni vari permettendo.
dai anche se ha pianto me lo puoi lasciare qualche altra volta cosimetto, daieddaieddai :)
baci

Anonimo ha detto...

ops, non ho firmato il post sopra
Patrizia

zambrius ha detto...

Dovresti essere incinta più spesso... ma anche no.

Barbara ha detto...

Luisa, via, non si può dire che le gemmellone non fossero belle. via, la coscia lunga a quei livelli esprime comunque sensualità.
ho letto che quando una donna incinta aspetta un maschio prova molto desiderio sessuale perché è portatrice delle tonnellatine di testosterone del pargolo che darà alla luce. nel mio caso era verissimo.
anonima pippi, cosimo te lo lascerò senza meno appena se ne presenterà l'occasione, era troppo cocco seduto sul tappeto mentre osservava vincenzo quasi da pari a pari.
gio, la gravidanza in fondo è bella, è il parto il problema. però il mondo pullula di umberti orsini anche in fasi ormonali più lineari.

Serena ha detto...

Per quanto riguarda il desiderio sessuale, non posso che vieppiù confermare ciò che dice la Babi: mentre aspettavo Jonah avevo abbozzato un racconto porno-erotico...